curiosità stroriche padovane  1°

LA BATTAGLIA DI FONTANIVA

 
L'attuale Ungheria si chiamava Pannonia sotto l'Impero romano, ma nei primi anni del 1400 venne invasa dagli Unni e cominciò a chiamarsi Ungaria. Nell'anno 980 i Magiari s'impadronirono dell'Ungheria e vi si stabilirono. Dalla loro nuova sede i magiari, chiamati d'allora in poi ungari o ungheri intrapresero varie spedizioni negli altri Stati. Nell'899 passate le Alpi del Friuli, vennero nel Veneto, e affrontati da Berengario I re d'Italia furono più volte sconfitti, ma ritornavano sempre in maggior numero.

Scrive il Brunacci nella sua Storia Ecclesiastica che gli Ungheri arrivarono al Brenta presso Fontaniva in territorio padovano nel settembre di quell'anno. Sull'altra sponda era accampato l'esercito di Berengario nelle cui file militavano anche i padovani. Gli Ungheri erano tanto stanchi coi loro cavalli che non poterono passare il fiume.

Era, precisa il Brunacci, il 24 settembre dell'anno 899 giorno di lunedì, egli Ungheri mandarono al campo degli italiani una pattuglia a chiedere pace. Promettevano di restituire tutte le prede fatte in Italia, anzi anche le proprie cose, salvo quelle che loro bastavano per il ritorno e per i loro cavalli, e promettevano anche che non sarebbero più ritornati tra noi. I nostri invece sicuri della vittoria, mandarono una risposta superba, insolente e minacciosa. Gli Ungheri per la disperazione dimenticarono la stanchezza, i migliori loro capi si riunirono e spinsero i loro armati attraverso il Brenta, invadendo il campo degli italiani.

Di qui la battaglia di Fontaniva. Gli Ungheri valorosi in aperta campagna non sapevano espugnare le fortezze, ed e per questo che in quell'epoca, sorsero numerosi i castelli nel Padovano ed altrove, e le città rafforzarono le loro mura e le torri. Per ciò gli Ungheri non poterono entrare a Padova, ed è di uno dei loro capi morto sotto le nostre mura che venne trovata la tomba nel 1274, tomba che il giudice e poeta padovano Lovato dei Lovati (morto nel 1309) attribuì ad Antenore leggendario fondatore di Padova, tomba che ancora conserviamo. Gli Ungheri nel 955 furono definitivamente sconfitti e scacciati dall'Italia e si ritirarono nelle loro terre. Verso il 1000 sotto il loro Re Stefano (il Santo) si convertirono al Cristianesimo, e furono in seguito i valorosi difensori dell'Europa contro le minacce dei Turchi.

 

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Ignazio Sommer (Merzio)